Le pizzette rosse da buffet, con la loro base morbida e il profumo irresistibile di pomodoro e origano, sono uno di quei classici intramontabili che non mancano mai su una tavola di festa. Sono perfette per compleanni, aperitivi casalinghi o merende salate, e la cosa più sorprendente è che, anche il giorno dopo, restano soffici e buone come appena sfornate. Il segreto? Un impasto ben lievitato e ingredienti semplici, genuini e ben dosati. Prepararle in casa non è solo facile, ma anche un ottimo modo per portare profumo di forno nella tua cucina.
Gli ingredienti base per pizzette irresistibili
Per l’impasto delle pizzette servono pochi ingredienti ma scelti con cura. La farina deve essere forte, tipo 0 o manitoba, per garantire una buona tenuta durante la lievitazione. L’acqua tiepida aiuta il lievito a risvegliarsi, mentre l’olio extravergine conferisce all’impasto una nota morbida e profumata. Un pizzico di zucchero serve a nutrire il lievito, il sale si aggiunge solo dopo aver avviato l’impasto, per non rallentare la fermentazione.
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500 g di farina
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250 ml di acqua
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10 g di lievito di birra fresco
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60 g di olio extravergine d’oliva
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15 g di sale
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12 g di zucchero
Per lavorare bene l’impasto, serve una ciotola capiente, un cucchiaio di legno o una planetaria, una teglia da forno con carta forno, e un coppapasta (o un semplice bicchiere) per ritagliare le pizzette. Con uno spessore di circa 4 mm e un diametro di 7–9 cm, ogni pizzetta cuocerà in modo uniforme, mantenendo la giusta morbidezza.

Dopo aver fatto lievitare l’impasto per circa 3 ore, si procede con la stesura. È importante non sgonfiare troppo la pasta, e lasciare che i dischetti riposino ancora 10 minuti sulla teglia, in modo che siano leggeri e ariosi al morso. Intanto si prepara il condimento con passata di pomodoro, sale, olio extravergine d’oliva e abbondante origano. È un sugo semplice, ma aromatico e profumato, capace di esaltare l’impasto senza coprirne il sapore.
Infine, si completa la farcitura con cubetti di mozzarella, un altro filo d’olio e un tocco di origano in superficie. La cottura va fatta in forno statico a 200°C: prima nella parte bassa per 10 minuti, poi in quella alta per altri 5 minuti, così da ottenere una base cotta e una superficie leggermente dorata, proprio come in rosticceria.
Consigli per conservarle e varianti da provare
Le pizzette fatte in casa si conservano benissimo anche il giorno dopo: basta tenerle in un contenitore ermetico o avvolgerle nella pellicola. Per farle tornare fragranti come appena sfornate, è sufficiente scaldarle pochi minuti in forno a 160°C o in friggitrice ad aria.
Vuoi renderle ancora più speciali? Puoi aggiungere olive nere, capperi, filetti di acciuga, oppure variare il condimento con una crema di zucca o una base bianca con besciamella e formaggi. Per un buffet elegante, prova a farle più piccole, da 5–6 cm, perfette come finger food.
L’impasto può anche essere preparato con lievitazione lenta in frigo: basta ridurre il lievito a 3 g, impastare la sera prima, e lasciar lievitare coperto in frigorifero per tutta la notte. Al mattino successivo, si stende e si procede come da ricetta: otterrai una consistenza ancora più soffice e alveolata.
Questa ricetta rappresenta un equilibrio perfetto tra semplicità e risultato. Con un po’ di attenzione e amore per i dettagli, anche nella tua cucina potrai portare in tavola delle pizzette soffici, dorate e profumatissime, proprio come quelle che si trovano nelle migliori rosticcerie italiane.
