Il percarbonato di sodio, spesso confuso con il più noto bicarbonato, è un alleato potente per le pulizie domestiche ecologiche, soprattutto in cucina. Si tratta di un composto formato da carbonato di sodio e perossido di idrogeno, due sostanze che, a contatto con l’acqua calda (almeno 40°C), liberano ossigeno attivo, in grado di smacchiare, sbiancare e igienizzare. A differenza dei detersivi tradizionali, il percarbonato non inquina e si degrada completamente senza lasciare residui dannosi.
Molti lo usano in lavatrice, ma pochi sanno che è perfetto per la pulizia profonda della cucina, dove ogni giorno si accumulano grassi, batteri, odori e incrostazioni. Bastano pochi passaggi e nessun prodotto chimico per ottenere superfici e stoviglie pulite, brillanti e disinfettate. Ecco come lo uso per risolvere i problemi più comuni.
Piatti, pentole e taglieri: come pulisco tutto con il percarbonato
Per lavare piatti e posate a mano, riempio una bacinella con acqua calda e un cucchiaino di percarbonato per ogni litro. Lascio le stoviglie in ammollo per un’ora, poi risciacquo: grasso e odori spariti. Se uso la lavastoviglie, aggiungo un cucchiaino direttamente nel cestello insieme al detersivo: potenzia il lavaggio, elimina i residui e riduce il calcare.

Per igienizzare i taglieri, soprattutto quelli in legno, mescolo percarbonato e acqua calda in una tazza, poi verso il liquido direttamente sulla superficie. Dopo qualche minuto di posa, passo un panno o una spugna: batteri e macchie spariscono.
Le pentole bruciate o incrostate, invece, le tratto con una pastella densa di acqua e percarbonato. La spalmo sulle zone rovinate, lascio agire 20 minuti e risciacquo con acqua calda. Se necessario, passo una spugna morbida e aggiungo una goccia di detersivo, ma in genere non serve nemmeno quello.
Forno e piano cottura: addio incrostazioni senza fatica
Per pulire il piano cottura, spargo un po’ di percarbonato in polvere direttamente sulla superficie leggermente umida. Dopo 10 minuti, passo un panno in microfibra ben strizzato e raccolgo lo sporco. Il piano torna pulito e senza aloni.
Lo stesso trucco lo uso per forno e microonde. Preparo una pasta spessa, la stendo sulle pareti interne e lascio agire per almeno 20 minuti. Poi rimuovo con un panno umido: le incrostazioni si staccano da sole, senza bisogno di spray aggressivi.
Il percarbonato è una soluzione universale e naturale, adatta a quasi tutte le superfici della cucina. Basta un po’ d’acqua calda e qualche minuto di posa per ottenere una pulizia profonda, sicura e senza sforzo.