Quando fuori fa freddo e il tempo per cucinare è poco, c’è una ricetta che riesce sempre a mettere d’accordo tutti: pasta con crema di patate e salsiccia. Pochi ingredienti, tutti economici, e un risultato cremoso e saporito che riempie il piatto e sazia sul serio. La preparazione è semplice e può essere adattata a seconda di quello che c’è in casa. Basta scegliere una pasta corta — tipo mezze maniche, rigatoni o fusilli — e abbinarla a una crema vellutata di patate lesse frullate, condita con formaggio grattugiato e un filo d’olio. Il tocco in più arriva dalle salsicce, rosolate in padella con cipolla e un po’ d’olio extravergine d’oliva.
Il risultato è una pasta calda, profumata, avvolgente, che si mangia volentieri anche il giorno dopo. Ma il consiglio, se possibile, è di gustarla appena fatta: la crema resta più fluida, la pasta assorbe il giusto e il sapore è più pieno.
Come preparare una crema di patate perfetta e abbinarla alla salsiccia
Il segreto per la riuscita del piatto sta tutto nella crema di patate, che deve essere liscia ma non liquida, saporita ma non salata. Si inizia lessando le patate sbucciate, tagliate a pezzetti per accelerare la cottura. Quando sono morbide, vanno frullate con olio, formaggio grattugiato (meglio pecorino o parmigiano) e un pizzico di sale. Per ottenere una consistenza perfetta si può usare l’acqua di cottura della pasta, aggiungendone poca alla volta. La crema deve risultare densa ma morbida, capace di legare la pasta senza diventare troppo pesante.

Nel frattempo si prepara il condimento. In una padella si fa rosolare una cipolla tagliata sottile con un po’ di olio. Poi si aggiungono le salsicce, private del budello e sgretolate con la forchetta, in modo che si cuociano uniformemente. La fiamma va mantenuta media, per non bruciare la cipolla ma far dorare bene la carne. Quando la pasta è pronta — meglio scolarla al dente — si trasferisce direttamente nella padella con le salsicce, si aggiunge la crema di patate e si mescola a fuoco basso per amalgamare tutto. Un’ultima manciata di formaggio, un po’ di prezzemolo fresco tritato e il piatto è pronto.
Varianti rustiche, ingredienti alternativi e consigli per non sbagliare
Questa ricetta si presta a molte varianti, tutte valide. Al posto della salsiccia si può usare guanciale, speck, prosciutto cotto o anche pancetta affumicata, a seconda di ciò che si ha in frigo. Il sapore sarà diverso, ma sempre ricco e appagante. Anche la scelta del formaggio fa la differenza: chi ama i gusti decisi può optare per un pecorino stagionato, mentre chi preferisce la dolcezza può usare un grana padano o un parmigiano fresco. L’importante è che il formaggio sia ben grattugiato, per fondersi facilmente nella crema.
Per chi segue una dieta senza glutine, nessun problema: basta usare una pasta adatta e controllare che le salsicce siano prive di additivi contenenti glutine. Chi ama le spezie può aggiungere rosmarino, timo o un pizzico di paprika dolce nella crema, oppure sfumare le salsicce con un cucchiaio di vino bianco per un gusto più intenso.
Un altro trucco: se si prepara la crema con un po’ d’anticipo, è meglio scaldarla a fuoco basso aggiungendo pochissima acqua prima di unirla alla pasta. E se avanza? Si può usare il giorno dopo come base per uno sformato di pasta al forno, aggiungendo magari una spolverata di pangrattato sopra per creare la crosticina.
Il piatto dà il meglio di sé appena fatto, ma anche riscaldato resta saporito. E in ogni caso, è uno di quei piatti di casa che mettono tutti d’accordo, perfetti per l’inverno, quando servono idee facili ma capaci di scaldare.

