Prosecco non doveva succedere proprio a te
Nessuna notizia fu più terribile.
Oggi in data 27 settembre a Conegliano, in Veneto un silos di 30 litri contente prosecco freschissimo è esploso. Una disgrazia formato bottiglia che è stata causato dal troppo mosto accumulatosi, facendo così implodere il silos.
Quella del 2018 è stata una vendemmia, a detta dei più, veramente prolifica, decisamente migliore degli anni scorsi, con un aumento almeno del 10%. La perdita di quest’oggi è stata accolta come una vera e propria disgrazia, che ha mandato in fumo una parte sostanziale della generosa vendemmia.
Il nostro amato prosecco nel corso degli anni ne ha fatto di strada: vino bianco DOC (denominazione di origine controllata) è prodotto in Veneto e Friuli Venezia Giulia, alcuni marchi hanno addirittura ottenuto la sigla DOCG, ed è il vino italiano più esportato all’estero (ha battuto anche i dati dello champagne nel 2014).
Che peccato
Valdobbiadene significa sempre una cosa sola: bollicine, che noi italiani adoriamo bere sopratutto in orario aperitivo, non importa se a casa con gli amici, al bar di paese o in centro a Milano, il prosecco ci deve essere sempre.
Questo vuol dire solo una cosa: oltre a noi italiani, oggi stanno piangendo anche all’estero.
Se ti è capitato di ritrovarti con zucchine troppo molli, quasi bollite nella loro stessa…
L'anguria è sicuramente tra i frutti estivi più amati sia dagli adulti che dai bambini.…
Tra le proposte più amate, la granita al limone fatta in casa si distingue per…
Ci sono sapori che raccontano storie, profumi che evocano paesi lontani e tradizioni tramandate di…
Dal litorale alle colline interne, passando per pittoreschi borghi e centri storici, ogni provincia marchigiana…
Il biossido di titanio (TiO₂), conosciuto anche con la sigla E171, è stato vietato in…