Se c’è una cosa che è molto importante fare, è scongelare la carne a dovere. Quando acquistiamo questo alimento in quantità, siamo soliti metterne da parte un tot, in modo che possa essere tirato fuori all’occorrenza, senza bisogno di ricomprarlo. È un metodo molto utile e pratico, ma necessita di grande accuratezza, perché se fatto male, possono esserci delle importanti conseguenze sulla salute.
Essere in grado di scongelare la carne nel modo corretto significa poter mangiare in sicurezza, evitando di essere contaminati da batteri, nonché fare in modo di conservarne bene il sapore e la qualità. Inoltre, grazie al congelamento, è possibile risparmiare denaro e ridurre gli sprechi. Tutto sta a organizzarsi al meglio. Ma qual è l’errore comune che in molti commettono quando si tratta di scongelare carne?
L’errore comune che si commette quando si scongela carne
Diverse persone scongelano la carne a temperatura ambiente, credendo che sia buona cosa. E invece, da quanto spiegano gli esperti, sarebbe proprio il contrario.

Questa sarebbe una pratica che comporterebbe rischi per la salute, perché a temperature tra 4° e 60°C, i batteri tendono a proliferare velocemente, e questo può portare a intossicazioni. Ecco perché è importante essere a conoscenza dei trucchi di scongelamento sicuri della carne, proprio per non ritrovarsi in situazioni spiacevoli.
Da quanto si apprende, il metodo più sicuro per scongelare la carne è metterla in frigorifero. Per scongelare è vero che ci vuole più tempo, ossia tra 24/48 ore, ma si è certi che la temperatura è sicura.
Scongelando la carne in questo modo, la si può tenere anche un paio di giorni fresca prima della cottura. Ci sono, tuttavia, anche metodi più veloci per scongelare il suddetto alimento, come immergerla in acqua fredda, mettendola in un sacchetto chiuso alla perfezione.
L’acqua fredda, però, deve essere cambiata ogni mezz’ora. Per gestire al meglio la carne congelata, è importante fare un check della data di scadenza, prima di metterla in congelatore, e la carne fresca deve essere congelata quanto prima.
Mettere etichette con data e tipo di carne è essenziale, in modo da non creare confusione né dover sprecare il suddetto cibo. Ricordare, infine, i tempi di conservazione, in modo da non andare eccessivamente oltre.
Il pollo può restare in congelatore da 9 a 12 mesi, il manzo fino a 12 mesi, ma in realtà sarebbe opportuno entro 6 mesi, perché altrimenti si perde gusto.