Con l’avanzare delle temperature estive e l’arrivo della stagione calda, l’attenzione si concentra sulle eccellenze della frutta estiva. Tra queste spicca il melone cantalupo, simbolo della stagione e protagonista indiscusso dei mercati italiani. Ma come riconoscere un melone maturo e pronto per essere gustato? A fornire indicazioni precise e pratiche è stato Giulio Bassanese, esperto di alimentazione e content creator, con un video che ha rapidamente conquistato i social network.
Riconoscere un melone maturo: l’olfatto è il vero alleato
Contrariamente a quanto spesso si vede fare tra banchi di mercato e supermercati, bussare sul melone non è un metodo efficace. Bassanese ironizza: “Non bussare, perché non ti aprirà nessuno”. Questo gesto, comune ma inutile, non fornisce alcuna indicazione sul grado di maturazione o dolcezza del frutto. Il vero segreto per capire se un melone è pronto da mangiare risiede nell’olfatto. Avvicinando il naso al frutto, un profumo intenso, zuccherino e che richiama l’atmosfera di spiaggia è un chiaro segnale di maturazione. Più è forte e gradevole l’aroma, più il melone è maturo.

Oltre al profumo, un altro elemento fondamentale da valutare è il colore della buccia. Il melone maturo deve presentare una tonalità uniforme, senza macchie scure o irregolari – quelle che Bassanese definisce “macchie da giraffa”. Un colore omogeneo indica una maturazione regolare e completa. Non meno importante è l’esame del retro del picciolo, ovvero la zona dove il frutto era attaccato alla pianta. Questa parte deve risultare leggermente morbida al tatto, senza però cedere troppo. Se si avverte una compressione eccessiva, significa che il melone è troppo maturo; se invece è duro come una pietra, il frutto è ancora acerbo.
Anche le informazioni botaniche confermano queste osservazioni: il cantalupo, una varietà di melone del gruppo cantalupensis, si caratterizza per la superficie ruvida e la polpa giallo-arancio. Originario della località di Cantalupo, vicino a Roma, questo frutto ha radici storiche profonde e rappresenta una delle varietà più apprezzate in Italia.
I tre consigli chiave per scegliere il melone ideale
Per riassumere i suggerimenti di Giulio Bassanese, ecco le tre caratteristiche da ricercare per portare a casa un melone perfetto:
- Profumo intenso: se il melone emana un aroma dolce e persistente da lontano, è pronto per essere gustato.
- Colore uniforme: la buccia deve apparire omogenea, senza chiazze o macchie scure.
- Retrocchia del picciolo morbida ma non cedevole: questa zona deve dare una leggera resistenza al tatto, segno di maturazione equilibrata.
Il melone cantalupo, oltre a essere un piacere per il palato, è anche un alimento ricco di benefici. Contiene oltre il 90% di acqua, è fonte preziosa di vitamina C, beta-carotene e potassio, elementi essenziali per reintegrare i sali minerali persi con il caldo e per mantenere un’adeguata idratazione senza appesantirsi.
La prossima volta che vi troverete davanti a un banco di mercato, ricordate: niente colpi di nocche o busse inutili. Affidatevi al naso, agli occhi e al tatto. E se vedete qualcuno bussare al melone, potete sorridere sapendo che, dentro, nessuno risponderà.