In molte case la colazione è un rito. Un momento che apre la giornata e può influenzarne l’andamento. Tra le preparazioni che negli ultimi anni hanno trovato spazio anche sulle tavole italiane ci sono i pancake, un piatto rapido, adattabile, perfetto per essere personalizzato. Quando si prepara senza latte, diventa una scelta utile anche per chi ha intolleranze, allergie o semplicemente cerca un’alternativa più leggera. Nessuna rinuncia al gusto, né alla consistenza. Solo qualche accorgimento in più.
Ingredienti essenziali e dosi corrette
La ricetta base per realizzare pancake senza latte è essenziale. Bastano:
1 uovo
110 g di farina 00
25 g di zucchero
1 bustina di estratto di vaniglia
100 g di acqua
8 g di lievito per dolci
Con queste dosi si ottiene una pastella soffice e stabile. L’acqua prende il posto del latte senza alterare il risultato. L’estratto di vaniglia aggiunge profumo e un tocco dolce, senza bisogno di aromi artificiali. Chi preferisce può sostituire la farina con una versione integrale o alla segale. L’importante è non modificare troppo le proporzioni.
Per iniziare, si rompe l’uovo in una ciotola e lo si sbatte con una frusta. Appena inizia a schiumare, si aggiungono lo zucchero e la vaniglia. Poi la farina e il lievito, già setacciati. Si mescola tutto e si aggiunge l’acqua poco alla volta, fino a ottenere una crema liscia, densa ma fluida. Nessun grumo, nessuna attesa.
Preparazione, cottura e varianti da provare
Scaldare una padella antiaderente. Serve una fiamma media, niente fuoco alto. Ungere con poco olio di semi o burro vegetale, poi versare un mestolo scarso di pastella. Appena si formano piccole bolle sulla superficie, è il momento di girare. Bastano pochi secondi, poi si cuoce l’altro lato fino a doratura.
Il risultato è un pancake soffice, dal bordo appena croccante. La consistenza è stabile, perfetta per essere impilata. Ogni porzione si può completare a piacere: sciroppo d’acero, miele, marmellata, frutta fresca, oppure una crema di nocciole per una colazione più ricca.
Questa base si presta a molte varianti. Aggiungere mirtilli, banana schiacciata, oppure un pizzico di cannella o cacao nell’impasto cambia completamente il profilo del piatto. Si possono usare farine diverse, introdurre semi o aromi naturali. E in pochi minuti, il pancake si trasforma in un piccolo esperimento di pasticceria da colazione.
I pancake senza latte sono ideali anche per preparazioni più complesse. Una torta di pancake, con strati sovrapposti, panna montata vegetale e frutta fresca, diventa un piatto da brunch o da occasione speciale. Si possono servire caldi, tiepidi, o anche preparare in anticipo e riscaldare senza perdere consistenza.
Non serve essere intolleranti per scegliere questa ricetta. È una versione leggera, più digeribile, senza rinunce. Una scelta concreta, fatta di ingredienti semplici, pochi passaggi, e un risultato che convince al primo morso. Una colazione che si prepara in dieci minuti e resta buona anche dopo.
