Il ministero della Salute ha pubblicato un nuovo avviso di sicurezza alimentare sul proprio portale ufficiale: riguarda il richiamo immediato di un lotto di Gamberetto rosa in salamoia precotto e sgusciato, venduto con il marchio Artico. Secondo quanto riportato nel documento datato 30 luglio 2025, il problema riscontrato è la presenza di solfiti non dichiarati in etichetta, un allergene potenzialmente pericoloso per chi soffre di ipersensibilità o intolleranza a questa sostanza.
La comunicazione ufficiale è rivolta in particolare a chi ha acquistato la confezione da 125 grammi appartenente al lotto L4, che riporta data di scadenza 08.08.2025. Il prodotto è stato realizzato da Polar Seafood Esbjerg A/S, azienda con sede in Danimarca. Le autorità sanitarie invitano i consumatori a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per ottenere il rimborso o la sostituzione.
Presenza di solfiti non segnalati in etichetta
I solfiti sono utilizzati in ambito alimentare per le loro proprietà conservanti, in particolare nei prodotti ittici, nella frutta secca e nel vino. In soggetti sani, una piccola quantità non provoca problemi. Ma in chi è allergico o sensibile, anche una traccia può causare disturbi respiratori, mal di testa, nausea o reazioni più gravi, soprattutto nei bambini o in soggetti asmatici.

Il caso emerso in questi giorni riguarda proprio questo tipo di rischio: il lotto L4 di Gamberetto rosa contiene solfiti ma non lo specifica in etichetta. Un’omissione considerata grave secondo il Regolamento europeo n. 1169/2011, che impone l’obbligo di indicare chiaramente ogni sostanza allergenica.
Non a caso il prodotto è stato ritirato dal commercio e inserito nella lista ufficiale degli alimenti non conformi. Chi l’ha acquistato deve riportarlo indietro, anche se la confezione è integra. Il richiamo non riguarda altri lotti o prodotti della stessa marca, ma solo quello identificato con la sigla L4 e la data di scadenza precisa.
L’azienda produttrice e il sistema di allerta alimentare
Il produttore danese Polar Seafood Esbjerg A/S ha collaborato alla segnalazione e ha disposto il ritiro precauzionale del lotto coinvolto. Il sistema di allerta rapido europeo RASFF, che monitora in tempo reale la sicurezza degli alimenti, è stato attivato e ha garantito una tempestiva comunicazione anche agli altri Stati membri.
Il meccanismo, gestito in Italia dal ministero della Salute, permette di bloccare rapidamente la diffusione di prodotti potenzialmente pericolosi, evitando che restino sugli scaffali o che vengano consumati. Anche in questo caso, la procedura ha funzionato: il richiamo è stato pubblicato online e notificato alla rete dei supermercati interessati.
Chi avesse acquistato il prodotto deve fare attenzione al codice del lotto (L4) e alla scadenza 08.08.2025, riportati sulla confezione. Non sono previste sanzioni per i consumatori, ma il ritorno del prodotto è consigliato per motivi di salute. La catena di distribuzione coinvolta non è stata resa pubblica, ma si tratta con ogni probabilità di punti vendita della grande distribuzione organizzata.