In particolare quella all’uovo, una delle più diffuse. In questo contesto, cresce l’interesse verso alternative semplici e naturali per sostituire l’uovo nelle ricette, senza rinunciare al gusto o alla funzionalità in cucina. Una soluzione particolarmente valida e poco conosciuta è rappresentata dall’acqua faba, un ingrediente ricavato dall’acqua di cottura dei ceci, che si presta efficacemente come sostituto dell’uovo.
L’allergia all’uovo è una reazione anomala del sistema immunitario verso determinate proteine presenti nell’alimento. I sintomi possono variare da persona a persona, ma tra i più comuni si segnalano orticaria, gonfiore, disturbi respiratori come asma e tosse, nausea, vomito e diarrea. Nei casi più gravi, l’allergia può evolvere in uno shock anafilattico, una reazione potenzialmente letale che richiede immediato intervento medico.
Diversa è l’intolleranza all’uovo, che non coinvolge il sistema immunitario ma determina una difficoltà nell’assimilazione o nella digestione di componenti dell’alimento, provocando disturbi gastrointestinali e altri sintomi meno acuti, ma comunque fastidiosi. È fondamentale distinguere queste due condizioni per una corretta gestione alimentare e terapeutica.
Le allergie, secondo gli studi epidemiologici, sono in forte crescita soprattutto nei paesi industrializzati: si stima che circa il 6% della popolazione soffra di almeno un’allergia alimentare, con i bambini particolarmente a rischio. L’allergia all’uovo è una delle prime allergie alimentari che si manifestano durante l’infanzia.
Acquafaba: l’alleato naturale per chi soffre di allergie o intolleranze all’uovo
L’acqua faba è l’acqua di cottura dei ceci, caratterizzata da una consistenza viscosa e proprietà chimico-fisiche molto simili a quelle dell’albume d’uovo. Questo rende l’acquafaba un sostituto eccellente nelle preparazioni culinarie, soprattutto per chi deve evitare l’uovo per motivi di salute.
Dal punto di vista nutrizionale, l’acqua faba è ricca di fibre, vitamine del gruppo B, sali minerali e tocoferoli, elementi utili per il benessere del sistema digestivo e la salute cardiovascolare. Inoltre, è un prodotto naturale, economico e facilmente reperibile.
Per sostituire un albume, la quantità da utilizzare è di circa 30 ml di acquafaba; per un uovo intero, la dose sale a 45 ml. Questo permette di realizzare dolci, torte, frittate e altre pietanze mantenendo la giusta consistenza e sapore, senza rischi per chi soffre di allergie o intolleranze.

Accanto all’uso dell’acquafaba, si segnala la crescente diffusione delle uova di Mericanel della Brianza, un prodotto raro e pregiato proveniente da una razza nana autoctona lombarda, riconosciuta dalla FIAV. Queste uova sono note per la loro dimensione piccola, il guscio bianco candido e un tuorlo particolarmente intenso e saporito.
Le galline Mericanel vivono in condizioni di allevamento naturale, spesso alimentate con cereali biologici, il che si traduce in un prodotto di qualità superiore, più sostenibile e dal gusto autentico. Queste uova sono ideali per chi cerca un’alternativa delicata ma ricca di sapore e sono generalmente ben tollerate anche da chi ha sensibilità alimentari, sebbene ogni situazione vada valutata individualmente.
In cucina, le uova di Mericanel si prestano a molteplici preparazioni: dalla pasta fresca alle frittate leggere, fino alle cotture a bassa temperatura o in camicia, esaltando il sapore naturale senza appesantire il piatto. La loro particolare composizione le rende un ingrediente versatile e apprezzato anche da chef e ristoratori.
Preparazione semplice con uova di Mericanel
Una ricetta facile e gustosa è quella delle uova strapazzate con uova di Mericanel: si sbattono le uova con una piccola quantità di burro chiarificato e sale, cuocendo lentamente in padella fino a ottenere una consistenza morbida e cremosa. Questo piatto esalta la qualità delle uova e si adatta bene a un’alimentazione attenta alle intolleranze.