La prima volta che ho assaggiato le cozze fritte ripiene è stato un colpo di fulmine. E pensa che ero convinta di aver provato ormai tutte le varianti possibili!
E invece no… queste sono proprio un’altra storia. Hanno quella croccantezza che scrocchia sotto i denti, la morbidezza del ripieno che sa di casa e il profumo di mare che ti arriva dritto al cuore.
Leggere non saranno, ok, ma sono così piccole e irresistibili che una tira l’altra senza sensi di colpa. Ogni volta che le preparo spariscono alla velocità della luce, e il bello è che non sono affatto complicate come sembrano.
Cozze fritte ripiene super golose, una tira l’altra!
Mi piace preparare le cozze ripiene quando voglio stupire senza passare ore ai fornelli. La parte più “impegnativa” è aprire le cozze, ma poi è tutta una soddisfazione: impasto profumato, farcitura abbondante e quella frittura che fa subito festa. Ti ritrovi a sorridere mentre le rigiri nell’olio, perché sai già che farai felici tutti e che il bis e il tris sono d’obbligo!

Ingredienti
- 1 kg di cozze
- 2 uova
- 50 g di pangrattato
- Sale q.b.
- 1,5 l di olio di semi per friggere
- 130 g di pane in cassetta
- 50 g di parmigiano
- 15 g di prezzemolo
- Pepe nero q.b.
Preparazione
- Elimina le cozze quelle rotte o aperte, gratta bene i gusci con una paglietta e togli il bisso.
- Usa un coltellino liscio: infílalo tra le valve e taglia il muscolo. Non separare i gusci.
- Man mano che apri le cozze, fai colare la loro acqua in una ciotola, filtrandola, ci servirà per il ripieno.
- In una ciotola spezzetta il pane in cassetta senza crosta e bagnalo con un po’ dell’acqua delle cozze.
- Versa parmigiano grattugiato, prezzemolo tritato, pepe, un pizzico di sale, due uova e pangrattato.
- Devi ottenere un impasto morbido, compatto ma non appiccicoso, se serve, aggiungi ancora pangrattato.
- Con un cucchiaino riempi ogni cozza, premendo bene il ripieno all’interno, poi richiudi delicatamente le valve.
- Scalda l’olio a 170 gradi.
- Immergi poche cozze alla volta e friggile per 3 minuti.
- Scolale con una schiumarola e falle riposare su carta assorbente, continua fino a finirle tutte.
- Se preferisci, cuocile in forno statico a 200 gradi per circa 20 minuti.
Ecco fatto, in poco tempo hai un piatto che sa di tradizione e di festa, perfetto per una cena a base di mare o come antipasto. Se vuoi personalizzarle, puoi aggiungere all’impasto un pizzico di scorza di limone, oppure un po’ di pecorino per una nota più decisa. Io ogni tanto ci metto anche un cucchiaino di ‘nduja nell’impasto… ed è subito amore.
