DailyFood
  • Food
  • Ricette
  • Viaggi
  • Prodotti
  • Storia
  • Food
  • Ricette
  • Viaggi
  • Prodotti
  • Storia
No Result
View All Result
DailyFood
No Result
View All Result
Home Ricette

Mangiarli a colazione potrebbe farti più male che bene: sono i cibi da bandire subito

Una ricerca indipendente evidenzia contaminazioni diffuse nei cereali da colazione, con sostanze sotto osservazione anche per potenziali effetti sulla fertilità.

by Diego Rossi
13 Giugno 2025
in Ricette
0
Colazione

Colazione, questi sono i cibi da bandire subito - dailyfood.it

La colazione è spesso definita come il pasto fondamentale per iniziare la giornata con energia, ma diversi alimenti comunemente consumati al mattino, soprattutto i cereali industriali, possono rappresentare una fonte di esposizione a sostanze chimiche potenzialmente pericolose. Secondo una recente indagine, su oltre 2.000 campioni di cereali prelevati in diversi Paesi europei sono stati rilevati 65 tipi di pesticidi, con livelli di contaminazione che variano in base alla lavorazione e al tipo di cereale.

Contaminazioni diffuse nei prodotti da colazione

I dati raccolti nel corso del 2023 mostrano come il 37% dei cereali analizzati presenti almeno un residuo chimico riconducibile a pratiche agricole intensive. Tra tutti, il frumento è risultato il più contaminato, con una presenza di pesticidi in 9 campioni su 10. Molto più contenute, invece, le tracce rilevate in cereali come segale e farro, spesso utilizzati in colture meno intensive o in filiere più controllate.

La contaminazione è risultata più elevata nei prodotti trasformati, come farine, pane e fiocchi d’avena, rispetto ai cereali grezzi. Una differenza che secondo gli analisti potrebbe essere legata sia all’accumulo di residui nei passaggi industriali, sia alla maggiore concentrazione di ingredienti derivati da materie prime trattate. Il problema riguarda quindi non solo la qualità del grano, ma anche i processi industriali a cui vengono sottoposti i prodotti prima di arrivare sugli scaffali.

Colazione
Colazione, fiocchi d’avena – dailyfood.it

Nel contesto della colazione quotidiana, l’esposizione non si limita quindi al consumo occasionale: chi consuma abitualmente cereali lavorati potrebbe accumulare quantità rilevanti di residui, specialmente se si tratta di prodotti non biologici o non sottoposti a controlli rigorosi.

Clormequat: il regolatore di crescita sotto osservazione scientifica

Tra le sostanze che hanno destato particolare preoccupazione c’è il clormequat, un regolatore di crescita utilizzato soprattutto nelle coltivazioni di avena, orzo e grano. Il composto, impiegato per controllare l’altezza delle piante e facilitare la raccolta meccanica, è stato rilevato nelle urine dell’80% dei soggetti testati in un recente studio condotto negli Stati Uniti. I risultati, diffusi dall’Environmental Working Group, sollevano interrogativi sulle possibili conseguenze a lungo termine sull’organismo umano.

Il clormequat è ancora ammesso nei sistemi agricoli di Europa, Canada e Regno Unito, ma diversi ricercatori hanno evidenziato possibili effetti sul sistema riproduttivo, sia maschile che femminile. Le indagini preliminari parlano di un impatto sulla motilità degli spermatozoi e sul corretto sviluppo fetale, in caso di esposizione elevata. Al momento non esistono divieti, ma il dibattito sulla sicurezza d’uso resta aperto e soggetto ad approfondimenti scientifici in corso.

La presenza di queste sostanze, spesso invisibile al consumatore, impone una riflessione sull’origine dei prodotti che finiscono nel piatto, specialmente quando si tratta di abitudini alimentari ripetute come la colazione quotidiana. Se l’etichetta non specifica la provenienza o l’eventuale certificazione bio, è difficile per il consumatore valutare il reale rischio a cui si espone.

Previous Post

Via batteri e odori sgradevoli in estate: la grattugia torna pulita grazie a questo trucco da chef

Next Post

La pasta in friggitrice ad aria è la svolta dell’estate: cremosa, saporita e zero fatica

Diego Rossi

Diego Rossi

Next Post
La pasta in friggitrice ad aria è la svolta dell’estate

La pasta in friggitrice ad aria è la svolta dell’estate: cremosa, saporita e zero fatica

Articoli recenti

  • Taglia maxi, prezzo mini, la spesa diventa XXL: questa settimana le offerte Lidl che ti riempiono la dispensa
  • La ricetta delle crepes proteiche perfette per la glicemia: tiene a bada la fame per ore
  • La pizza surgelata più buona d’Italia è proprio questa: ingredienti top e prezzo onesto
  • Mai più la solita mozzarella a pranzo: con questo ingrediente segreto e diventa una bomba di gusto
  • Alla scoperta del borgo del Grana Padano: la patria del gusto è a un passo da Milano
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
ì

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Change privacy settings
×
No Result
View All Result
  • Food
  • Ricette
  • Viaggi
  • Prodotti
  • Storia

Copyright © 2025 Dailybest.it proprietà e gestione multimediale di Too Bee Srl - Via Giovanni Guareschi 39 - 00143 Roma - P.Iva 17773611003 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001