In estate i fornelli diventano un incubo, ma la voglia di mangiare qualcosa di buono e completo resta. E allora la pasta fredda diventa l’alleata perfetta per il pranzo o la cena, anche se molti continuano a prepararla nel modo sbagliato. Una delle versioni più apprezzate è quella con zucchine, tonno e olive, un piatto che si fa in meno di mezz’ora, economico e adatto a tutti. Il segreto non sta tanto negli ingredienti, quanto nella preparazione: raffreddare la pasta sotto l’acqua è l’errore più comune, e può rovinarla del tutto. Serve tempo e un po’ di attenzione per ottenere il risultato giusto. Vediamo come si prepara davvero.
Come preparare la pasta fredda senza commettere errori
Il cuore della ricetta è nella gestione della cottura. Le zucchine romanesche, dolci e croccanti, si tagliano a rondelle sottili e si cuociono in padella per pochi minuti con olio, sale e pepe. Vanno lasciate al dente, mai molli. In parallelo si mette su l’acqua per la pasta, meglio se corta o integrale: orecchiette, fusilli o penne reggono bene la tenuta in insalata. Una volta scolata, non va raffreddata sotto il getto d’acqua. Basta versarla in una pirofila larga, aggiungere un filo d’olio e mescolare spesso per evitare che si incolli.

Il condimento va preparato a parte: basilico e prezzemolo tritati, succo di limone, olio extravergine d’oliva, pepe nero. Il tutto agitato in un vasetto per ottenere una salsa che dia sapore ma non appesantisca. Le olive denocciolate si aggiungono per ultime, insieme al tonno sgocciolato, e il piatto va lasciato riposare almeno un’ora per insaporirsi. La differenza si sente, soprattutto nei piatti preparati al mattino e serviti la sera.
Quando e come servirla per ottenere il massimo del gusto
La pasta fredda con zucchine e tonno si può consumare tiepida, ma il massimo lo dà se lasciata riposare per un’ora. Durante questo tempo, va mescolata più volte per distribuire il condimento e far assorbire tutti i profumi. È un piatto che si adatta a pranzi all’aperto, picnic, giornate al mare o cene leggere. Anche nei giorni più caldi, resta appetitosa e digeribile.
Una porzione copre il bisogno di carboidrati, proteine e fibre, ed è perfetta anche per chi cerca un pasto bilanciato. A chi vuole variare, si può suggerire una versione con salmone affumicato al posto del tonno o l’aggiunta di pomodorini. Alcuni usano mozzarella o prosciutto crudo, ma il mix zucchine-tonno resta uno dei più equilibrati.
Il consiglio finale riguarda la conservazione: una volta preparata, la pasta fredda può restare in frigo per 24 ore, ben chiusa. Non va congelata. E chi la porta fuori casa dovrebbe usare contenitori termici per evitare che la temperatura alteri sapore e consistenza. Prepararla bene non richiede grandi abilità, ma chi ci prova una volta capisce subito che non è solo un piatto veloce: è una delle poche ricette che sa di estate anche quando non fa rumore.