Antonia Klugmann, ex volto noto di MasterChef Italia, continua a catalizzare l’attenzione degli appassionati di cucina, nonostante la sua scelta di allontanarsi dal piccolo schermo.
Ma cosa fa oggi la chef triestina, celebre per il suo approccio rigoroso e innovativo? Scopriamo insieme l’evoluzione di una delle figure più interessanti della gastronomia italiana contemporanea.
Antonia Klugmann: dal ruolo di giudice di MasterChef alla consacrazione gastronomica
Nata a Trieste il 2 settembre 1979, Antonia Klugmann è diventata famosa soprattutto grazie alla sua partecipazione come giudice nella sesta edizione di MasterChef Italia nel 2017, affiancando nomi di spicco come Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Joe Bastianich. Il suo stile di giudizio, rigoroso ma appassionato, ha spesso richiamato alla mente l’iconico Carlo Cracco, facendo di lei un punto di riferimento per molti spettatori e appassionati. Dopo l’esperienza televisiva, Klugmann ha scelto di ritirarsi dal mondo dei riflettori per dedicarsi completamente alla sua vera passione: la cucina.
La sua formazione eclettica e la profonda attenzione verso gli ingredienti locali l’hanno portata a sviluppare un concept culinario unico, dove la tradizione regionale si fonde con l’innovazione, valorizzando materie prime stagionali e il foraging, ovvero la raccolta di erbe spontanee e prodotti naturali. Oggi Antonia Klugmann è Chef e proprietaria de L’Argine a Vencò, situato a Dolegna del Collio (Località Vencò 15), un ristorante che rappresenta il culmine del suo percorso professionale e filosofico. Qui, la chef porta avanti una cucina che rispetta profondamente l’ambiente, con una particolare attenzione alla stagionalità e alla riduzione degli sprechi alimentari.
L’impegno di Klugmann non si limita solo alla tavola: è infatti anche ambasciatrice del WWF e partecipa attivamente a iniziative come Food4Future, un evento internazionale che promuove la sostenibilità e l’innovazione nel settore agroalimentare. La sua cucina riflette questa filosofia, con piatti pensati per minimizzare l’impatto ambientale, attraverso la programmazione accurata degli acquisti e l’accoglienza limitata nel suo ristorante, per evitare qualsiasi spreco.

L’utilizzo sapiente di erbe aromatiche e spontanee, la valorizzazione delle tradizioni regionali e la creatività nella composizione dei piatti fanno di L’Argine a Vencò un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza gastronomica autentica e consapevole. Nonostante il grande successo ottenuto con la partecipazione a MasterChef Italia, Antonia Klugmann ha più volte ribadito in diverse interviste la sua preferenza per il lavoro dietro ai fornelli piuttosto che sotto i riflettori della televisione.
La passione e il rispetto per il mestiere di chef sono per lei valori irrinunciabili, motivo per cui ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla cucina e al suo ristorante. Il ritorno alla dimensione più intima e autentica della gastronomia ha permesso alla chef triestina di esprimere appieno la propria filosofia culinaria, che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità ambientale. Lontana dalle telecamere, Antonia continua a essere una protagonista della scena gastronomica italiana, con un percorso che la vede sempre più impegnata nel promuovere un modello di cucina responsabile e rispettoso della natura.