Quando parliamo di un’allerta alimentare, è normalissimo che la preoccupazione sia elevatissima. Dopotutto, quello che va a finire nel nostro stomaco ha primaria importanza, e non può né tantomeno deve essere poco considerato.
Anche perché ci possono essere problematiche legate alla salute da considerare in maniera chiara. Ad esempio, addirittura i prodotti richiamati e che stiamo per vedere sono due stavolta.
Una doppia segnalazione che non può fare altro che preoccupare chiunque abbia deciso di comprare tali alimenti. La cosa migliore da fare, se avete già acquisti uno dei due o entrambi i prodotti alimentari, è quella di non consumarli affatto: scopriamo di quali stiamo parlando.
Allerta alimentare, attenzione alla doppia segnalazione: i dettagli
Nell’ultima settimana, Iperal e Tigros hanno segnalato il richiamo della raclette porzionata, un formaggio tolto dalla vendita per il rischio di Listeria, mentre il Ministero della Salute ha diffuso anche il richiamo di un lotto di cumino in polvere a causa di un rischio chimico. Listeria è un genere di batteri che attacca principalmente il sistema immunitario. Possono contaminare alimenti come latte e derivati. Tali batteri portano alla listeriosi, che in genere si manifesta attraverso sintomi quali dissenteria, febbre, nausea, vomito e dolori addominali.

Proprio per questo, quindi, è necessario fare attenzione a questo importante richiamo. Per quanto riguarda il lotto di cumino in polvere targato Alì Babà, la segnalazione è dovuta alla presenza di alcaloidi pirrolizidinici. Venduto in sacchetti da 100 grammi, 400 grammi e un chilogrammo. Viene raccomandato di non consumare questi prodotti, e se li avete già acquistati potete comunque restituirli ai punti vendita d’acquisto. In ogni caso, l’importante è prestare la massima attenzione, perché il rischio di subire conseguenze dal punto di vista fisico è davvero considerevole. Parlando degli alcaloidi pirrolizidinici, comprendono composti molto tossici. Sono prodotti come meccanismo di difesa contro insetti fitofagi e animali erbivori, tuttavia chiaramente in un alimento destinato all’uomo possono portare a non poche conseguenze sul piano alimentare e salutare.
Ragion per cui, in maniera principale almeno, è stato deciso di richiamare anche il cumino. La speranza è che tutto venga risolto al più presto, senza che nessuno sostanzialmente arrivi a sentirsi effettivamente male. Qualunque famiglia è abituata ad andare al supermercato, tuttavia sono poche le persone che possono effettivamente dire di fare attenzione a tutto quello che effettivamente comprano. In questo caso, però, non possiamo esimerci da fare un’attenzione precisa verso questi due prodotti in particolare.
