La pizza è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. Amatissima dai bambini e dagli adulti, rappresenta la scelta perfetta per una cena informale tra amici, ma anche per un pranzo improvvisato quando non si ha molto tempo a disposizione. La pizza, inoltre, è il cibo ideale anche durante le vacanze quando tra un’escursione e una gita non si vuole perdere molto tempo al ristorante. Sempre più spesso, inoltre, la pizza è prevista anche dai regimi alimentari ipocalorici con ricette più leggere che contribuiscono a non ingrassare.
Quando si è in famiglia e con gli amici, non ci si pone il problema di chiedersi quale sia il modo giusto per mangiare la pizza ma cosa accade se viene servita, ad esempio, durante una cena di lavoro? La pizza si mangia con le mani o è necessario utilizzare le posate? A questa domanda non può che rispondere un esperto di galateo.
Come si mangia la pizza secondo il galateo: tutte le regole da seguire
Quante volte vi è capitato di veder mangiare la pizza con coltello e forchetta lasciandovi andare ad una risata perché convinti che il modo migliore di mangiare e gustare la pizza sia farlo con le mani? Una domanda che tutti, almeno una volta, si sono posti e a cui risponde Samuele Briatore, presidente dell’Accademia Italiana di Galateo, coordinatore del Master in Cerimoniale, Galateo ed Eventi Istituzionali all’Università La Sapienza di Roma.
«La risposta, per questa e altre situazioni simili, la dà la storia. La pizza è nata come street food, ovvero un cibo pensato per essere mangiato con le mani. Quindi la regola generale è che la pizza va mangiata con le mani» chiarisce subito Samuele Briatore dando così ragione a chi ha l’ha sempre mangiata con le mani rifiutando l’idea di utilizzare le posate.

La pizza nasce come street food e proprio per questo motivo non dovrebbe essere servita in occasioni formali. Tuttavia, se capita, si segue il modo di mangiarla di chi ospita. «Per intenderci: possiamo ipotizzare che al G7 che si è svolto lo scorso anno in Puglia ai capi di Stato e di Governo arrivati da tutto il mondo sia stata offerta anche la pizza, che è un piatto che esprime l’italianità. Se il Presidente Mattarella, padrone di casa, ha mangiato la pizza con coltello e forchetta, gli altri hanno dovuto seguirlo. Idem se invece ha mangiato con le mani» fa notare Briatore a La cucina italiana.
Le posate, in generale, vanno utilizzate solo per tagliare la pizza per poi portarla alla bocca con le mani. Molto, tuttavia, dipende anche dal tipo di impasto: quello napoletano è più morbido e dopo aver tagliato la pizza piegando la punta su se stessa, si può portarla alla bocca con le posate. Più difficile, invece, secondo l’esperto di galateo, mangiare la pizza romana con le posate perché perderebbe il gusto e la croccantezza.