Questa originale proposta, realizzata in collaborazione con il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), è stata svelata durante la serie online “Drop-in with”, trasmessa sul sito ufficiale olympics.com, e rappresenta un esempio di come arte, sport e cucina si possano fondere in un’unica esperienza emozionale.
Nel corso dell’episodio pilota della serie, Carlo Cracco prepara un formato di pasta che riproduce fedelmente i cinque anelli simbolo delle Olimpiadi. La forma ricorda dei paccheri tagliati longitudinalmente e assemblati per creare il celebre emblema. Il packaging, una scatola blu in cartone eco-friendly dal design vintage, impreziosita da un’illustrazione di uno sciatore supereroe, completa l’opera. L’attenzione per l’innovazione e l’estetica si accompagna però a una riflessione sull’usabilità del formato: la pasta, infatti, sembra poco pratica da mangiare con la forchetta tradizionale, suggerendo l’uso di cucchiai o spatole.
Cracco stesso, visibilmente entusiasta durante la preparazione, ha definito la pasta “amazing!”, sottolineando l’aspetto innovativo e la sfida tecnica che questa forma rappresenta. Tuttavia, questa creazione non è destinata alla vendita di massa, ma si configura piuttosto come un’operazione di comunicazione artistica e culturale, volta a promuovere lo spirito olimpico attraverso la cucina italiana.
La collaborazione con Valentina Marchei e il significato gastronomico
Nel video, Cracco è affiancato da Valentina Marchei, ex campionessa italiana di pattinaggio artistico su ghiaccio e attuale responsabile del Programma Ambassador per Milano Cortina 2026. La sua presenza, con il ruolo di conduttrice fluente in inglese, enfatizza il legame tra sport e cultura italiana.
Lo chef ha scelto di accompagnare la forma insolita della pasta con una ricetta tipica della cucina mediterranea: una crudaiola con olive, capperi, scorza di limone, origano e colatura di alici. Un piatto fresco e saporito, ideale per le baite di montagna che ospiteranno gli atleti dopo le competizioni, accostandosi alla tradizionale polenta concia e luganega tipiche delle regioni alpine.
Questa scelta gastronomica riflette il desiderio di Cracco di unire l’Italia attraverso i sapori mediterranei, un elemento che in passato ha sempre contraddistinto la sua cucina, anche se in questa occasione risulta quasi in contrasto con il contesto alpino delle Olimpiadi. Il messaggio è chiaro: nonostante le differenze regionali, la cucina italiana è un patrimonio condiviso che può rappresentare il Paese nel mondo.

Carlo Cracco, nato a Creazzo nel 1965, è uno dei volti più celebri della gastronomia italiana contemporanea. Con una carriera costellata da sei stelle Michelin e una lunga esperienza in prestigiosi ristoranti internazionali, Cracco ha saputo reinventarsi anche come personaggio televisivo e imprenditore. La sua presenza in progetti televisivi come MasterChef Italia e Dinner Club e i suoi ristoranti a Milano, tra cui il celebre Ristorante Cracco in Galleria Vittorio Emanuele II, testimoniano la sua influenza nel panorama culinario nazionale.
Recentemente, Cracco ha mostrato un impegno crescente verso la sostenibilità e la riduzione del consumo di carne, inaugurando nel 2021 un ristorante interamente vegetariano a Portofino e rivedendo i menù dei suoi locali milanesi in chiave più green.
L’operazione degli anelli olimpici si inserisce in questo percorso, rappresentando un modo originale di raccontare l’Italia attraverso la sua tradizione gastronomica e la sua eccellenza creativa, in un contesto internazionale come quello delle Olimpiadi.
Valentina Marchei: un’ambasciatrice dello sport e della cultura italiana
Valentina Marchei, nata a Milano nel 1986, è stata una delle atlete più rappresentative del pattinaggio artistico italiano. Cinque volte campionessa nazionale in singolo e successivamente campionessa in coppia con Ondřej Hotárek, ha partecipato ai più importanti eventi mondiali e olimpici fino al termine della sua carriera agonistica nel 2020.
Oggi, nel ruolo di responsabile del Programma Ambassador per Milano Cortina 2026, Marchei è impegnata a promuovere non solo lo sport ma anche la cultura e i valori italiani all’interno di un evento globale. La sua collaborazione con Cracco nella serie “Drop-in with” sottolinea questo connubio tra sport e gastronomia come strumento di valorizzazione del Made in Italy.
L’esperienza di Marchei, che unisce competenza sportiva e capacità comunicative, è fondamentale per avvicinare il pubblico internazionale alle Olimpiadi, raccontando storie di passione, impegno e identità italiana.
