Lo zucchero è ovunque. Non solo nei biscotti e nelle merendine, ma anche nei cibi salati che non ti aspetteresti: salse, salumi, persino pane confezionato. È il “dolce invisibile” che da anni accompagna le nostre giornate. Ma oggi, complice una maggiore attenzione alla salute, sempre più persone stanno cercando alternative più naturali e meno dannose.
La buona notizia è che dire addio allo zucchero bianco non significa salutare i dolci. Esistono tanti ingredienti che possono sostituirlo senza stravolgere le ricette, regalando non solo dolcezza, ma anche sfumature nuove al palato. Vediamo come fare questa piccola grande rivoluzione in cucina.
Zucchero, ecco come sostituirlo senza perdere gusto
Partiamo da ciò che la natura ci offre, ovvero il fruttosio. Più dolce del comune zucchero, ne basta meno per ottenere lo stesso effetto. Pensate che 100 g di zucchero bianco corrispondono a circa 80 g di fruttosio. Deriva da frutti come mele, uva e pere e si adatta praticamente a ogni ricetta. È una scelta pratica, ma va usata con moderazione: proprio perché molto dolce, il rischio è eccedere senza accorgersene.
La stevia è diventata una vera star negli ultimi anni. È naturale, ha pochissime calorie e un potere dolcificante fino a 300 volte superiore a quello normale. In cucina si usa soprattutto in polvere: bastano 40 g di stevia per sostituire 100 g di quello classico.

Non dimentichiamo lo zucchero di canna che va utilizzato nelle stesse quantità di quello bianco ma ha un aroma più caldo ed è perfetto per torte e biscotti. Come dimenticare il miele, meglio grezzo e non pastorizzato e ne bastano 60 g per 100 g di zucchero. La melassa, invece, è più corposa e si abbina bene a pane e biscotti speziati. Abbiamo il malto è una scelta interessante perché rilascia energia più lentamente rispetto a quello bianco. La proporzione è di 150 g di malto per 100 g di zucchero. Il malto di riso è perfetto per creme e dolci al cucchiaio, quello d’orzo ha un gusto intenso che ricorda il caffè.
Per chi ama le consistenze liquide, gli sciroppi sono una buona opzione. Con 75 g di sciroppo d’acero o di agave si sostituiscono 100 g di zucchero. Entrambi hanno meno calorie di quello bianco e regalano un tocco particolare a pancake, yogurt e dolci soffici.
Dire addio allo zucchero non vuol dire rinunciare al piacere di un dessert. La chiave è variare: miele per i biscotti, stevia per i ciambelloni, sciroppo d’agave per i dolci light, zucchero di canna per le crostate.