Con l’arrivo dell’autunno la zucca torna protagonista nelle cucine italiane. È uno degli ortaggi più versatili della stagione, utilizzato in risotti, vellutate, torte salate e perfino in dolci. Il suo sapore dolce, unito all’alto contenuto di fibre e vitamine, la rende un alimento prezioso. C’è però un aspetto che spesso scoraggia: la pulizia. Tagliare e sbucciare la zucca richiede tempo e forza, soprattutto per la durezza della buccia. Un ostacolo che spinge molti a comprare la polpa già pronta, rinunciando a freschezza e risparmio. Eppure esiste un metodo semplice e veloce che consente di eliminare la buccia senza fatica, riducendo i tempi di preparazione.
Perché la zucca è difficile da pulire
Chi ha provato a tagliare una zucca intera sa bene quanto la buccia sia resistente. Normalmente si procede dividendo l’ortaggio in spicchi, eliminando semi e filamenti interni, e poi incidendo la scorza con un coltello robusto. Un lavoro che richiede pazienza e comporta anche rischi di tagli accidentali. La durezza varia a seconda della tipologia: le zucche Delica o Butternut hanno una scorza più compatta, mentre le varietà lisce si prestano meglio.

Eppure, per preservare tutte le proprietà nutrizionali e mantenere il sapore originale, la zucca fresca è la scelta migliore. Una volta pulita, si può conservare in frigo per alcuni giorni o in freezer già porzionata. Conoscere un trucco rapido e sicuro diventa quindi utile non solo per risparmiare tempo, ma anche per cucinare in modo più pratico e salutare.
Il trucco del calore: microonde e forno
Il sistema più efficace per sbucciare la zucca senza fatica consiste nell’utilizzare il calore. Inserendo l’ortaggio intero o a pezzi nel microonde, la buccia si ammorbidisce e diventa semplice da rimuovere. Bastano 3 minuti a 650 Watt per una zucca piccola; se il forno non raggiunge questa potenza, si prolunga a 4 minuti. In alternativa, si può cuocere per 15 minuti per ottenere direttamente una purea pronta da usare in ricette dolci o salate.
Per le zucche più grandi, oltre i 2 chili, o quando non si dispone del microonde, il forno tradizionale è l’altra soluzione. Tagliando la zucca a fette spesse e disponendole su una teglia, 10 minuti a 180 gradi sono sufficienti per ammorbidire la scorza. Per chi preferisce non tagliarla, è possibile cuocerla intera, avvolta nella carta stagnola, per 40-45 minuti. Una volta raffreddata, la polpa si separa facilmente e il taglio diventa rapido. Questo sistema non altera le proprietà dell’ortaggio e garantisce la stessa resa della lavorazione a crudo. Il vantaggio è chiaro: meno tempo, meno sforzo e maggiore sicurezza in cucina. Sempre più persone scelgono questo metodo per affrontare senza timori la preparazione delle ricette autunnali a base di zucca.