Nonostante siano presenti sulle tavole di tutto il mondo, i pomodori continuano a generare dubbi sulla corretta conservazione. Per molti la soluzione più semplice è il frigorifero, ma la scienza ha chiarito che questa scelta compromette profondamente sapore e profumo del frutto. Il problema non riguarda solo l’aspetto estetico: anche l’esperienza sensoriale viene alterata, e chi ha assaggiato pomodori appena colti sa quanto sia difficile replicare quell’aroma in frutti conservati al freddo.
Gli studi più recenti, confermano che il frigorifero rallenta enzimi fondamentali per la produzione di molecole aromatiche. Queste sostanze, che rendono il pomodoro riconoscibile al gusto e al naso, vengono in parte distrutte dal freddo, rendendo il frutto meno saporito e più piatto, anche se l’aspetto esteriore rimane intatto.
Come conservare i pomodori senza perdere gusto
La regola principale è semplice: i pomodori vanno conservati a temperatura ambiente, preferibilmente in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. Questo permette agli zuccheri e agli acidi naturali di completare il loro processo di maturazione, mantenendo intatto l’equilibrio tra dolcezza e acidità, e preservando le componenti aromatiche volatili che definiscono il caratteristico profumo estivo.
Un dettaglio fondamentale riguarda l’etilene, il gas naturale che molte varietà di frutta emettono durante la maturazione. Frutti come banane, kiwi, pesche o albicocche producono elevate quantità di etilene, che accelerano la maturazione dei pomodori e ne possono compromettere la consistenza se messi vicini. Per questo motivo, anche se conservati a temperatura ambiente, è consigliabile tenerli separati da frutta molto matura o particolarmente ricca di questo gas.

Alcuni suggeriscono di mettere i pomodori in frigorifero e tirarli fuori poco prima del consumo. Tuttavia, la degradazione delle molecole aromatiche causata dal freddo è in gran parte irreversibile. Una volta compromesso, il sapore non si recupera completamente, nemmeno lasciando il pomodoro tornare a temperatura ambiente per qualche minuto. Il risultato è un frutto meno profumato, con un gusto che può apparire artificiale o insipido rispetto al pomodoro fresco.
Inoltre, conservare i pomodori in frigo può modificare la loro consistenza. Il freddo altera la struttura delle pareti cellulari, rendendo la polpa più molle o farinosa. Questo effetto si nota soprattutto nei pomodori di qualità superiore, dove la differenza tra un frutto conservato correttamente e uno sottoposto al freddo è netta al primo morso. Seguendo questi semplici accorgimenti, i pomodori manterranno gusto, profumo e consistenza perfetta, regalando ogni volta un’esperienza fresca e autentica, come appena raccolti dall’orto.
