Le caraffe filtranti continuano a essere una soluzione popolare nelle case italiane ed europee per migliorare la qualità dell’acqua potabile, riducendo cloro, metalli pesanti e impurità. Un recente test condotto da un ente francese autorevole ha valutato cinque modelli di caraffe filtranti, evidenziando come tre di questi offrano prestazioni più efficaci e affidabili rispetto ad altri.
Le caraffe filtranti vengono spesso pubblicizzate come un metodo semplice e sostenibile per ottenere acqua più pulita, senza ricorrere a bottiglie di plastica usa e getta. Tuttavia, la loro efficacia può variare sensibilmente in base al tipo di filtro utilizzato, alla qualità dell’acqua di partenza e alla frequenza di sostituzione delle cartucce filtranti. Il test francese ha preso in considerazione questi fattori, analizzando la capacità di riduzione di sostanze potenzialmente nocive e la resa complessiva dell’acqua trattata.
Caraffe filtranti, queste sono le migliori
Tra i parametri valutati spiccano la capacità di filtrare il cloro, responsabile di sapori sgradevoli e potenziali problemi di salute, e la rimozione di metalli pesanti come piombo e rame, spesso presenti in tracce nell’acqua del rubinetto. I modelli promossi nel test hanno dimostrato una riduzione significativa di queste sostanze, garantendo un’acqua più limpida e dal gusto migliorato.
In particolare, le caraffe filtranti che hanno ottenuto i migliori risultati integrano filtri a base di carbone attivo combinati con resine a scambio ionico, che agiscono in sinergia per eliminare contaminanti organici e inorganici. Questi sistemi di filtrazione sono in grado di trattenere non solo il cloro e i metalli, ma anche alcune sostanze emergenti come pesticidi o residui di farmaci, sebbene la loro efficacia su questi ultimi possa variare.

Oltre alla capacità di filtrazione, il test ha valutato anche la praticità d’uso delle caraffe filtranti, la durata delle cartucce e il loro impatto ambientale. La maggior parte dei modelli più efficaci offre cartucce con una durata media tra i 40 e i 60 litri d’acqua, una soglia che bilancia bene il costo e la qualità della filtrazione.
Dal punto di vista ecologico, la riduzione del consumo di bottiglie di plastica rappresenta un beneficio importante, ma la gestione dei rifiuti derivanti dalle cartucce esauste rimane una questione aperta. Alcuni produttori hanno avviato programmi di raccolta e riciclo delle cartucce, contribuendo a limitare l’impatto ambientale complessivo del prodotto.
Infine, la facilità di utilizzo è un elemento cruciale per garantire che l’utente sostituisca regolarmente il filtro, mantenendo così elevati standard di purezza dell’acqua. Le caraffe filtranti più apprezzate nel test si distinguono per un design ergonomico, compatto e per indicazioni chiare sul cambio filtro.