Per assaggiare una delle dieci pizze più buone del pianeta bisogna, quasi sempre, andare a Napoli. A stabilirlo è Taste Atlas, la piattaforma globale che raccoglie recensioni, segnalazioni e analisi di esperti gastronomici su piatti tradizionali e ristoranti autentici di ogni Paese.
A differenza di altre classifiche basate sulle opinioni del pubblico, questa selezione si fonda sui giudizi di critici e guide culinarie di fama internazionale, tra cui Lonely Planet, Gambero Rosso, Alan Richman, Your Amazing Places e altri specialisti citati sul sito ufficiale dell’atlante gastronomico.
Napoli domina la top ten mondiale
Aggregando le valutazioni di oltre 70 esperti del settore, Taste Atlas ha assegnato il primo posto assoluto a L’Antica Pizzeria da Michele, storica istituzione di via Cesare Sersale. È qui che la pizza napoletana si fa nella sua forma più pura: impasto sottile, bordo leggero, pochi ingredienti e cottura perfetta nel forno a legna.
Al secondo posto si trova Gino e Toto Sorbillo, celebre in tutto il mondo e raccomandata da 19 critici per l’equilibrio dei sapori e la qualità delle materie prime. A completare il podio, L’Antica Pizzeria e Friggitoria Di Matteo in via dei Tribunali, con 15 preferenze, famosa per le pizze tradizionali e l’inconfondibile profumo che riempie la strada delle pizzerie storiche.

Seguono 50 Kalò di piazza Sannazzaro, Dal Presidente e Starita a Materdei, tutte a Napoli, insieme a Trianon da Ciro e La Notizia, che completano il dominio partenopeo fino al nono posto. La decima posizione va a Pizzeria Brandi, dove secondo la leggenda nacque la pizza Margherita, creata in onore della regina nel 1889. Insomma, Napoli si conferma la capitale mondiale della pizza, un patrimonio gastronomico che continua a dettare legge anche per i palati più esigenti.
L’unica eccezione si trova a Firenze
L’unica pizzeria non napoletana a entrare nella top ten è Gusta Pizza, in via Maggio a Firenze, che conquista l’ottava posizione con 12 preferenze. Un piccolo locale diventato tappa obbligata per chi visita il capoluogo toscano, grazie all’impasto soffice, alla crosta croccante e alla selezione di ingredienti semplici ma di grande qualità.
“La parte migliore di Gusta Pizza? La crosta, morbida dentro e croccante fuori”, racconta la food blogger Justine Ma, rimasta colpita dal sapore genuino e dall’atmosfera conviviale del locale.
Anche Big 7 Travel ha dedicato un elogio alla pizzeria fiorentina, suggerendo ai visitatori di “prendere una pizza da asporto, sedersi lungo l’Arno e gustare uno dei migliori esempi di pizza d’Europa ammirando la città”. Un riconoscimento che testimonia quanto la cultura della pizza napoletana abbia influenzato anche altre città italiane, pur mantenendo il suo cuore pulsante all’ombra del Vesuvio.
Alla fine, la classifica di Taste Atlas lascia poco spazio ai dubbi: nove pizzerie su dieci tra le migliori al mondo si trovano a Napoli. La città conferma così la sua supremazia gastronomica e culturale, trasformando ogni forno in un laboratorio d’arte che continua a scrivere la storia della pizza.

