Non c’è immagine più rassicurante di una tazza di latte caldo con dentro un biscotto che resta integro, pronto a sciogliersi lentamente al primo morso. I biscottoni al latte sono una preparazione che richiama la semplicità delle colazioni di una volta, con quel profumo di agrumi e quella consistenza robusta pensata proprio per resistere all’inzuppo. Non servono strumenti particolari o ingredienti difficili da reperire: si tratta di una ricetta alla portata di chiunque, capace di restituire fragranza e genuinità in meno di un’ora.
Gli ingredienti e il procedimento passo dopo passo
Per ottenere un impasto equilibrato occorrono 500 g di farina 00, 150 g di zucchero, 2 uova, 100 ml di olio di semi, 120 ml di latte, una bustina di lievito per dolci, la scorza di un limone grattugiata e un pizzico di sale. Lo zucchero semolato, passato all’esterno dei biscotti prima della cottura, garantisce una superficie croccante e dorata.

Il procedimento inizia montando le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto si aggiungono a filo l’olio e il latte, seguiti dal sale e dalla scorza di limone. La farina, setacciata insieme al lievito, va incorporata poco alla volta, fino a ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Con le mani leggermente infarinate si formano dei filoncini, che vengono tagliati in biscotti grandi e passati nello zucchero. La cottura, in forno statico a 180°C per 20-25 minuti, regala una superficie dorata e leggermente screpolata, segno caratteristico dei biscottoni da colazione. Una volta sfornati, vanno lasciati raffreddare su una gratella prima di essere gustati.
Consigli, varianti e conservazione
Il segreto della riuscita sta nella giusta consistenza dell’impasto, compatto ma morbido: se risulta troppo appiccicoso, basta aggiungere un cucchiaio di farina. È importante non lavorare troppo l’impasto per mantenere i biscotti soffici all’interno. La ricetta si presta a diverse varianti: con latte vegetale e olio per chi cerca una versione senza lattosio, con metà farina integrale per un gusto più rustico, oppure con gocce di cioccolato per renderli più golosi. Anche lo zucchero di canna può sostituire quello semolato per un aroma più intenso.
I biscottoni al latte si conservano fino a 7 giorni in una scatola di latta o in un contenitore ermetico. Possono essere congelati già cotti: sarà sufficiente lasciarli scongelare a temperatura ambiente per ritrovare la fragranza originaria. Domande comuni trovano risposte semplici: si possono realizzare anche senza uova, sostituendole con più latte e amido di mais; se risultano troppo duri, la causa è una cottura prolungata o un impasto lavorato in eccesso; aromi diversi come vaniglia, arancia o cannella possono essere aggiunti per personalizzare il profumo dei biscotti.
I biscottoni al latte restano così una ricetta intramontabile: pochi ingredienti, passaggi chiari e un risultato che sa di casa. Perfetti per la colazione, accompagnano anche il tè del pomeriggio o una merenda per i più piccoli, sempre con quella fragranza che ricorda la semplicità delle cucine familiari.