Lontano dai riflettori del palcoscenico e delle trasmissioni comiche, Enrico Brignano si è concesso un momento ai fornelli, svelando una delle sue ricette preferite in un episodio del programma televisivo condotto da Benedetta Parodi. L’attore, noto per la sua comicità diretta e affettuosa, ha cucinato uno dei piatti più iconici della cucina italiana: gli spaghetti con le polpette. Una ricetta che richiama l’immaginario collettivo – da “Lilli e il Vagabondo” alle domeniche in famiglia – ma che nella versione di Brignano assume un sapore personale, semplice e autentico.
Gli ingredienti e la preparazione delle polpette secondo Brignano
Per iniziare, Brignano mescola tre tipi di carne macinata: manzo, vitello e maiale, unendo così consistenze e sapori differenti in un unico impasto. Aggiunge pane in cassetta ammorbidito nel latte, un uovo intero, sale e, con le mani, lavora l’impasto fino a ottenere una consistenza omogenea e compatta. Le polpette devono risultare tenere ma stabili, così da poter cuocere direttamente nel sugo senza sfaldarsi.

Nel frattempo, in una casseruola ampia, prepara un soffritto leggero di cipolla e aglio con un filo d’olio extravergine di oliva. Appena dorati, versa 800 ml di passata di pomodoro e lascia sobbollire per qualche minuto. A questo punto, immerge le polpette crude nel sugo caldo, lasciandole cuocere a fuoco lento per circa un’ora. In questo modo, assorbono il sapore del pomodoro e rilasciano al sugo il loro fondo aromatico. Il risultato è un condimento ricco e avvolgente, che diventa il vero protagonista del piatto.
Spaghetti, sugo e polpette: l’impiattamento finale
Quando il sugo è pronto e le polpette ben cotte, si passa alla cottura degli spaghetti, scelti da Brignano come formato ideale per questo tipo di piatto. Devono essere scolati al dente, per non perdere consistenza sotto il peso del condimento. Una volta scolati, vengono conditi direttamente nella pentola del sugo, mescolando delicatamente per non rompere le polpette. L’obiettivo è che la pasta sia ben legata al condimento, senza risultare asciutta.
In fase di impiattamento, Brignano aggiunge una generosa spolverata di parmigiano grattugiato, un altro mestolo di sugo ben caldo e una o due polpette in cima. Il risultato è un piatto saporito, sostanzioso, visivamente invitante, che porta in tavola tutta la semplicità della cucina casalinga con un tocco personale. Non servono tecniche raffinate né strumenti particolari: solo ingredienti scelti, cotture lente e una buona dose di passione.
Quella di Enrico Brignano non è una semplice incursione tra i fornelli, ma un modo per raccontare un legame profondo con la tradizione familiare e i sapori di casa, attraverso un piatto che unisce gusto, ricordo e condivisione.