Society

Il pranzo vitaminico di Pozzetto in “Il Ragazzo di Campagna”

Ingredienti:

  • Vino cartonato
  • Spaghetti pronti all’uso
  • Contorno surgelato
  • una manciata di “taaaac”

Dalla campagna alla città. 

E’ la storia di tanti, forse dei più, una vita vissuta in provincia, magari se si è fortunati in piena campagna per poi emigrare verso i grandi centri cittadini, in cerca di lavoro (o magari solo di fortuna). E’ anche la storia raccontata nello storico film Il Ragazzo di Campagna, anno 1984 diretto dal duo Castellano e Pipolo e interpretato dal mitico Renato Pozzetto.

.

Artemio, il protagonista, decide che alla soglia dei quaranta è giunto il momento di lasciare Borgo Tre Case per andare a vivere in città, non una qualunque, bensì il centro nevralgico del nord Italia: Milano. L’esperienza non sarà delle migliori, tra sfortuna, lavori mancati e amori non corrisposti alla fine il nostro protagonista deciderà di tornare da dove era partito, portandosi con sé l’esperienza della vita cittadina. Una delle scene più esilaranti (e veritiere) dell’intera pellicola è quando Artemio prepara il pranzo vitaminico tipico del cittadino milanese.

“In città mangiamo in un modo diverso, più pratico, più vitaminico, anzi adesso ti devo salutare che devo andare a preparare il pranzo. Ecco qua tavolo ribaltabile, taacc! Sedia rotante, tac! Posto per commensali che non ci sono, taaac! Tovaglia a metro, taaac! Piatto fabriano, tovagliolo extra strong, bicchiere di plastica, vino cartonato, taac! Spaghetti pronto uso, contorno surgelato e taaac! Tonno e grissini per tagliarlo, tac, taaac! “

 

Il povero Artemio, dopo questo pranzo calcolato al centesimo, finisce inesorabilmente in ospedale con un’intossicazione alimentare (e tanto di lavanda gastrica). In questa scena tragicomica c’è racchiusa l’essenza del confronto tra campagna e città, che inevitabilmente si riscontra anche in quel che si mangia a tavola: Artemio ha semplicemente fatto i conti con il cibo cittadino che si adatta ai ritmi delle sue persone, ossia facile, pronto e sopratutto veloce. La tavola imbandita di prodotti raccolti dal suo stesso orto e della sua campagna rimangono un ricordo lontano e vengono rimpiazzati con i piatti di plastica e il tonno in scatola, perché la città fa anche questo, ti costringe per forza di cose a cambiare le tue abitudini (e non è detto le cambi in meglio).

Ragazzo di campagna dove vai?

Questa visione caricaturale e comica del pranzo milanese degli anni ’80 rimarrà iconica (ed unica) nel suo genere; al giorno d’oggi l’attenzione alla salute del corpo tramite l’assimilazione di determinati cibi è ormai una tendenza radicata: il biologico e i cibi a chilometro zero ne sono un esempio palese. Lo scopo è quello di provare a tornare ad alimenti meno complessi e più naturali, che giovano sia al nostro corpo che alla nostra mente, sopratutto se si vive in città. 

 

Chiara Lauretani

Published by
Chiara Lauretani

Recent Posts

Il pane più buono che farai mai: due ricette col kefir che devi assolutamente provare

In questo articolo, esploreremo due metodi per preparare il pane con il kefir. Ecco le…

42 minuti ago

Se il cibo fa la muffa in un giorno, guarda cosa stai facendo di sbagliato: ci cascano tutti

Alcuni alimenti, come salumi e formaggi, vanno a male per errore di conservazione. Ecco l'errore…

3 ore ago

Senti il buonumore? È merito di questi spaghetti cremosi al tonno e carciofi: non immagini la bontà

Una ricetta semplice e veloce, perfetta per la primavera: con gli speghetti cremosi al tonno…

6 ore ago

15 minuti per un viaggio in Umbria, crostoni con salsiccia e fave fresche: ti leccherai i baffi

È un comfort food della tradizione: i crostoni con salsiccia e fave fresche sono buonissimi…

12 ore ago

Sapevi che il cioccolato fondente fa miracoli? Ecco 15 motivi per amarlo, ma occhio a questo pericolo nascosto

I grandi benefici del cioccolato fondente: ci sono ben 15 motivazioni per sceglierlo e consumarlo,…

19 ore ago

Se non le hai mai assaggiate rimedia ora, le lasagne agli asparagi diventeranno il tuo piatto preferito: primo da paura

Come rinunciare a un buon piatto di lasagne? Calde, calde, appena uscite dal forno e…

23 ore ago