Bere
di redazione 4 Novembre 2019

Abbinamenti perfetti: rum, sigari e matrimoni

L’abbinamento rum e sigari è sicuramente tra i più antichi e più apprezzati al mondo.


L’abbinamento rum e sigari è sicuramente tra i più antichi e più apprezzati al mondo; chiunque sia appassionato di sigari avrà già infatti provato ad accostarli a un distillato, così da allungare il piacere della fumata.

L’accoppiata è nata nei Caraibi e ha impiegato diversi anni prima di diffondersi in tutta Europa. Il primo distillato di rum nasce nel XVII secolo, per merito del lavoro degli schiavi, mentre le prime bottiglie nacquero nell’isola Barbados. L’usanza locale prevedeva di passare intere serate nel bar, a discutere di attualità e politica, alternando il fumo del sigaro a un sorso di rum. Questo momento della giornata, noto come “sobremesa”, avveniva dopo cena e permetteva di stare in compagnia e coltivare i rapporti.

Nell’abbinamento, naturalmente, vi sono delle regole da seguire, poiché ottenere un connubio equilibrato non è affatto facile. Le varietà di sigari sono molte ed è necessario tenerne in considerazione la struttura, così da poterlo abbinare al rum più adatto. Inoltre, è importante valutare le caratteristiche vegetali e la lavorazione. Per trovare il rum giusto si può sfruttare anche il web, visto che online è possibile scegliere tra moltissime varietà: si può ad esempio ordinare il Rum della Cantina Zacapa su Tannico, uno dei portali specializzati proprio nella vendita di vini e distillati sul web, in modo tale da avere a disposizione un prodotto di qualità che arriverà direttamente a casa propria. Una volta poi fatta la propria scelta, non bisogna dimenticarsi di proporre anche qualche cubetto di cioccolato. E tutto questo può essere proposto anche in un matrimonio.

Rum, sigari e matrimoni

Negli ultimi anni è nata negli USA, in particolare a New York, l’idea di inserire un angolo all’interno del proprio ricevimento nuziale interamente dedicato ai sigari e al rum. Noto anche come “Cigar Corner”, si tratta di uno spazio dedicato alla conversazione tra gli invitati, che possono così conoscersi tra di loro e ritrovare quello spirito d’altri tempi che caratterizza le isole caraibiche. Senza contare che dona quel tocco maschile all’allestimento nuziale, solitamente molto femminile.

Il trend dell’angolo cubano si è diffuso molto velocemente, diventando quasi un must have nel proprio matrimonio, magari affiancato ad altri angoli tematici, come lo “Sweet Corner”, dedicato ai dolci.

Anche in questo caso è essenziale porre attenzione alla tipologia di abbinamento scelto: meglio optare per un rum più leggero e sigari corti, così da invogliare a sperimentare anche gli invitati non avvezzi al fumo del sigaro. È possibile sbizzarrirsi con il cioccolato, che può essere scelto aromatizzato o al peperoncino.

Se poi uno degli sposi è appassionato di questo connubio, è possibile renderlo proprio il tema del matrimonio, utilizzando i sigari come segnaposto e scegliendo un allestimento in tema anni ‘20. Anche le bomboniere naturalmente dovranno essere a tema, ed è bene non dimenticarsi di fornire i tagliasigari e i posacenere, che potranno essere sparsi all’interno della sala principale e non solo nel “Cigar Corner”.

Per concludere, rum e sigaro è rimasto negli anni un abbinamento particolarmente interessante, tanto che le sue recenti rivisitazioni lo hanno visto inserito addirittura all’interno di eventi importanti, come appunto il matrimonio.

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