Negli ultimi anni, l’aumento vertiginoso dei prezzi dei generi alimentari ha reso sempre più complesso mantenere un carrello della spesa completo e sostenibile.
Tra tensioni geopolitiche, scarsità di materie prime e inflazione in costante crescita, i consumatori si trovano spesso a dover fare i conti con spese sempre più elevate. Tuttavia, grazie a un’attenta selezione dei punti vendita, è ancora possibile contenere i costi senza rinunciare a una dieta equilibrata e di qualità.
I supermercati più economici in Italia nel 2025
Secondo l’ultimo rapporto di Altroconsumo, che ogni anno analizza i costi medi nei supermercati italiani, la catena più conveniente è risultata essere Eurospin. I prezzi medi di questa catena sono inferiori di circa il 40% rispetto alla media nazionale, un dato che si traduce in un potenziale risparmio di circa 1.300 euro all’anno per una famiglia di quattro persone, scegliendo prodotti essenziali e convenienti. Un’altra strategia efficace per alleggerire il conto della spesa è puntare sui prodotti a marchio del supermercato, spesso più economici rispetto ai grandi brand.
In questo ambito, Carrefour si distingue per la convenienza delle sue linee private, con un risparmio annuo stimato superiore ai 3.300 euro, secondo lo studio di Altroconsumo. Questa opzione rappresenta una valida alternativa per chi desidera qualità ma con un occhio attento al portafoglio. Tra le catene meno diffuse ma ugualmente vantaggiose c’è In’s Mercato, presente in 12 regioni italiane, che si conferma una scelta interessante soprattutto per chi vuole combinare prodotti di marca e offerte più economiche, con un risparmio potenziale superiore ai 2.800 euro annui.

Infine, per chi è attento a offerte e promozioni, Lidl rimane una scelta privilegiata grazie alla frequenza di sconti e vendite speciali che consentono di abbattere ulteriormente il costo della spesa. Gli esperti di Altroconsumo suggeriscono anche di adottare un approccio diversificato agli acquisti. Alternare le spese tra discount e supermercati tradizionali o ipermercati può infatti portare a risparmi più consistenti, poiché alcune offerte speciali nei punti vendita più grandi possono rendere i prezzi ancora più competitivi rispetto ai discount.
Un’analisi basata sui dati Istat del 2024 ha evidenziato come, applicando queste strategie, una persona singola possa risparmiare oltre 2.200 euro all’anno. Per una coppia, il risparmio stimato sale a 3.273 euro, mentre per una famiglia di quattro persone si raggiungono risparmi vicini ai 3.700 euro annui.
Il segreto sta quindi nel mix tra scelta della catena, attenzione ai prodotti a marchio e monitoraggio costante delle promozioni, trasformando la spesa da un obbligo oneroso a un’attività più sostenibile e vantaggiosa per il bilancio familiare.