Il gelato fatto in casa si conferma come una scelta golosa e salutare, e questa ricetta è ideale per chi cerca un dessert fresco, senza glutine e senza lattosio. Questa preparazione del gelato al latte di cocco, che unisce la ricchezza nutritiva del latte di cocco e del latte di mandorla, rappresenta un’alternativa vegana e leggera ai gelati tradizionali.
Gelato al latte di cocco con e senza gelatiera
Questo dolce fresco e naturale, che unisce tradizione e innovazione, è ormai una presenza fissa nelle cucine di chi ama i dessert sani e gustosi, capaci di soddisfare anche i palati più esigenti e le necessità alimentari più specifiche.
Il gelato al latte di cocco, nella sua versione classica con cioccolato fondente, presenta un apporto energetico di circa 348,5 kcal per 100 grammi, con 26,1 grammi di carboidrati di cui 18,1 grammi sono zuccheri, 3,6 grammi di proteine e un contenuto di grassi di 26,9 grammi, di cui 20,4 saturi. Il gelato contiene anche 2,9 grammi di fibre, 0,8 mg di colesterolo e 36 mg di sodio. Questi valori sono forniti da Edamam e devono essere considerati indicativi, in quanto variano in base agli ingredienti e al metodo di preparazione.

Ingredienti
- 400 grammi di latte di cocco con almeno il 18% di grassi
- 100 grammi di latte di mandorle
- 50 grammi di zucchero di canna
- 100 g di cioccolato fondente
Preparazione
- Il procedimento prevede di scaldare il latte di mandorla con lo zucchero finché quest’ultimo si scioglie.
- Quindi unire il latte di cocco, lasciare riposare il composto in frigorifero per almeno 30 minuti e infine versarlo nella gelatiera per 25 minuti.
- A questo punto si scioglie il cioccolato fondente e lo si versa lentamente nel gelato mentre la macchina gira, creando un effetto simile alla stracciatella.
- La lavorazione prosegue per altri 10 minuti fino a raggiungere la consistenza ideale.
- Chi non dispone di una gelatiera può optare per la ricetta senza gelatiera, che prevede la preparazione di uno sciroppo di zucchero con acqua e zucchero, da mescolare cono (18% di grassi) e successivamente congelare in stampini per almeno 10 ore.
- I cubetti di gelato si frullano quindi fino a ottenere una crema, che va rimessa in freezer per almeno altre 2 ore. Questa versione ha una preparazione più lunga ma garantisce un risultato cremoso e gustoso.
Consigli per la conservazione e varianti golose
Il gelato al latte di cocco va conservato in freezer, preferibilmente in un contenitore dai bordi alti, e consumato entro una settimana per mantenere al meglio sapore e consistenza. Chi vuole personalizzare la ricetta può sostituire lo zucchero di canna con il miele, aggiungere un pizzico di cannella o variegare il gelato con sciroppo d’amarena.
Per un tocco croccante, l’aggiunta di pepite di cioccolato fondente fuso durante la mantecazione, simile all’effetto della stracciatella, è un’idea vincente che esalta il gusto e stimola il palato.