Carlo Cracco non è solo uno chef ma grazie alla sua partecipazione a diversi programmi è diventato un vero e proprio personaggio televisivo. Il grande successo è arrivato con Masterchef Italia di cui è stato giudice fino alla sesta edizione. Dopo l’addio di Cracco, in giuria, accanto a Bruno Barbieri e Joe Bastianich (dalla quinta edizione, la giuria è stata composta da quattro giudici con l’arrivo di Antonino Cannavacciuolo, ndr)è arrivata la chef Antonia Klugmann, che dopo una sola edizione ha lasciato spazio a Giorgio Locatelli che ricopre tale ruolo ancora oggi.
Nonostante i programmi di cucina, negli ultimi anni, siano diventati davvero tanti, Masterchef Italia resta uno degli show culinari più amati dal pubblico. L’addio di Carlo Cracco, per il talent show culinario, è stato difficile da digerire così come per i telespettatori che, con il tempo, si sono legati apprezzando sempre di più la presenza di Giorgio Locatelli, ma qual è il vero motivo che ha spinto Cracco a lasciare la giuria di Masterchef nonostante il grande successo?
Carlo Cracco e l’addio a Masterchef Italia: il motivo svelato solo ora
A distanza di tempo dal suo addio a Masterchef Italia, Carlo Cracco che continua a sperimentare nella cucina del suo ristorante, ha deciso di svelare il vero motivo che lo ha spinto a lasciare, dopo sei edizioni, il ruolo di giudice del talent show culinario trasmesso da Sky.
Stando alle parole dette da Cracco, il clima che si respirava durante le registrazioni del programma che non va in onda in diretta ma viene registrato diverso tempo prima della messa in onda, non era l’ideale per lavorare serenamente.

“Era decisamente più impegnativo di oggi per i caratteri dei miei due soci: molto forti, duri. Più che altro sembrava sempre di stare su un filo tirato. Eravamo tre galli in un pollaio“, le parole di Cracco.
Cracco e Barbieri arrivarono anche allo scontro in una delle ultime edizioni come ha raccontato Bruno Barbieri in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera qualche tempo fa: “Una volta abbiamo litigato fortemente io e Carlo parlando di un piatto di passatelli con le vongole. Ma dopo quindici minuti di casino totale, tutto è tornato ad essere come se non fosse mai successo niente”.
Deciso a tuffarsi in nuove esperienze, Cracco ha così lasciato definitivamente il programma: “Sono stato il primo ad andarsene. È tutto bello, una volta, due volte, tre volte… poi che due cog***ni. Non si può andare avanti all’infinito, il mio mestiere non è ripetere, ma interpretare“.