Ristoranti

Siamo andati a mangiare da Identità Milano e ci vorremmo tornare subito

Milano, zona Montenapoleone, via Romagnosi 3. 

E’ lì che ci siamo diretti qualche giorno fa e ci siamo andati per provare qualcosa di veramente speciale: Identità Milano.

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Il primo ristorante di Identità Golose si trova esattamente dove un tempo c’era l’archivio Feltrinelli e questo significa, soffitti alti, spazi aperti e profondità architettonica. Guardandoci intorno non possiamo non notare la luminosa cucina a vista che riempie la stanza, precedendo una lunga sala che sfocia in un bucolico bersò coperto, la scelta di un design moderno infatti è un elemento che si percepisce subito all’occhio.

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Il bello di Identità, oltre alla sua location, è l’offerta culinaria: il goal infatti è quello di rendere alla portata di tutti una cucina stellata. La cucina di Identità è aperta dal lunedì al venerdì a pranzo con i menu firmati da Andrea Ribaldone che ha il ruolo di coordinare il team della cucina diretta ogni giorno dal resident chef Alessandro Rinaldi, il tutto a un costo di 35 euro che include un primo e un secondo oppure un secondo e una pizza firmata dal maestro napoletano Franco Pepe. La sera (dal mercoledì al sabato) la cucina di Identità ospiterà tra i maggiori chef della gastronomia italiana ed internazionale ad un costo di 75 euro cad. per un numero di quattro portate e vini in abbinamento inclusi. Troppo? Assolutamente no, poiché quello che andrete a gustare non sarà una semplice cena con un principio e una fine, ma una e vera e propria esperienza di gusto, come abbiamo potuto constatare anche noi.

La prima cosa che abbiamo dovuto assolutamente mangiare è stata una delle pizze di Franco Pepe: la nostra era la Scarpetta un tripudio di mozzarella di bufala campana DOP, fonduta di Grana Padano DOP 12 mesi, composta di pomodoro, basilico liofilizzato, scaglie di Grana Padano DOP 24 mesi e le papille gustative in estasi.

Se Milan l’è un gran Milan lo spaghettone monograno Felicetti versione Milano (esistono anche le versioni Napoli e Genova) non potevamo non assaggiarlo: uno spaghetto dal taglio deciso, cotto con la mantecatura di un risotto giallo ed un ragù di midollo. Tradizione rivisitata.

Non c’è finale che si rispetti senza un’uscita di scena plateale: nocciole pralinate e cioccolato Valrhona Araguani 72%, e non aggiungiamo altro.

Ultimo particolare degno di nota: all’interno del ristorante un angolo bar è a completa disposizione (sia a pranzo che a cena) delle richieste dei clienti; ergo, voglia improvvisa di gin tonic? Nessun problema.

Identità Milano è nel cuore pulsante della città ed è il compromesso perfetto per tutte quelle occasioni in cui volete unire altissima qualità e un ottimo prezzo; potete prenotare un posto sul portale The Fork. Provare per credere.  

 

Chiara Lauretani

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