Inutile elencare i molteplici motivi per cui il cioccolato non passerà mai di moda; pensateci bene, immaginereste mai un mondo senza cioccolato? E’ una visione praticamente peggiore di qualsiasi catastrofe naturale o meteorite impazzita che si potrebbe scagliare sul pianeta Terra.
Cioccolato bianco tu menti!
Il cioccolato formato barretta da spezzare nasce intorno al 1828 grazie ad uno sbaglio commesso dal chimico Coenraad J. Van Houten; da quel momento in poi, nel corso della storia, il cioccolato ha assunto tutte le forme, i gusti e i colori che oggi conosciamo: dal Mars, alla Sacher, al muffin passando per la cioccolata aromatizzata, alla Milka, al Pocket Coffee fino alla Nutella, il cioccolato è protagonista sempre, tanto da essere un vera addiction per molti di noi.
Una delle tante forme che il cioccolato ha assunto nei secoli è quella del cioccolato bianco, che non volevamo dirvelo, ma per la cronaca non può neanche essere classificato come cioccolato. La variante bianca infatti è ottenuta miscelando solo burro di cacao (che altro non è che una sostanza grassa ottenuta dalla lavorazione dei semi di cacao) per il 20% del peso, latte (o i suoi derivati) per almeno il 14% e saccarosio ad una quantità non superiore al 55%; al suo interno non c’è cacao, (né coloranti che gli donano quel colore pallido) motivo per cui può essere considerato un “parente alla lontana” di quello che è il cioccolato vero, o sarebbe più preciso dire che non è cioccolato neanche un po’.
Galak patrimonio dei grassi saturi
In pratica non ha niente di particolarmente buono, e neanche sostanze nutritive positive per il nostro organismo (rispetto al caro cioccolato amaro fondente che può essere inserito in piccole dosi anche all’interno di diete bilanciate) è solo ed esclusivamente un vero e proprio peccato di gola lattiginoso.
E allora chiediamoci se questo ipotetico cioccolato bianco ha agito fino ad ora sotto mentite spoglie, spacciandosi per ciò che non è, mentendo spudoratamente sotto il falso epiteto di “cioccolato”? Chiediamoci anche se davvero abbiamo bisogno di questo concentrato di burro e latte per saziare la nostra irrefrenabile golosità, non sarebbe meglio una bella fetta di pane con della crema di nocciole? O se proprio dobbiamo sgarrare con della Nutella?
Vorremmo anche elencarvi la quantità di grassi saturi, zuccheri e non solo che una porzione di cioccolato bianco possiede, ma non vogliamo farvi rimanere troppo male, siete comunque persone migliori di quelli che il cioccolato non lo mangiano proprio.
E’ la vostra unica attenuante.