Settembre è il mese in cui la cucina italiana si arricchisce di prodotti genuini, provenienti da orti e mercati locali. La pasta fresca, elemento centrale del piatto, si sposa con verdure e aromi tipici di questo periodo, come pomodori maturi, basilico fresco e zucchine. Questi ingredienti, raccolti al culmine della loro bontà, donano al piatto una freschezza unica e una profondità di sapore che celebra la fine dell’estate.
Un aspetto fondamentale di questa ricetta è la semplicità: la preparazione valorizza la qualità degli ingredienti senza coprirne il gusto naturale. La scelta di un formato di pasta dal carattere rustico, come le trofie o le orecchiette, aiuta a trattenere il condimento, permettendo a ogni boccone di esaltare il connubio tra la dolcezza delle verdure e la leggera acidità del pomodoro.
Il primo piatto ideale per settembre: un incontro di sapori di fine estate
Questo primo piatto, perfetto per settembre, si basa su una selezione attenta di prodotti stagionali. Le zucchine, ad esempio, sono protagoniste indiscusse: tagliate a julienne o a rondelle sottili, vengono saltate in padella con un filo di olio extravergine di oliva e uno spicchio d’aglio per esaltarne la fragranza. Il basilico fresco viene aggiunto solo a fine cottura per mantenere intatto il suo profumo intenso e aromatico.
La scelta del pomodoro è altrettanto cruciale. I pomodori pachino o i pomodori cuore di bue, ben maturi, vengono utilizzati per creare un sugo leggero e profumato, spesso arricchito con un po’ di cipolla dolce per aggiungere morbidezza. La cottura lenta consente di amalgamare i sapori senza perdere la freschezza tipica di questi ortaggi.

Per completare questo primo piatto di settembre, si consiglia di accompagnarlo con un filo di olio extravergine di oliva di alta qualità, preferibilmente ottenuto da cultivar locali, che contribuisce a un’esperienza gustativa autentica e territoriale. Una spolverata di formaggio grattugiato, come il pecorino romano o il parmigiano reggiano, può essere aggiunta secondo il gusto, ma senza esagerare per non sovrastare la delicatezza degli ingredienti.
Il piatto si presta perfettamente a essere accompagnato da un vino bianco fresco e aromatico, come un Vermentino o un Fiano, che ne esalta la leggerezza e la freschezza. Questo abbinamento è ideale per pranzi e cene informali, ma anche per occasioni più eleganti, grazie alla sua versatilità e al suo equilibrio di sapori.
Questo primo piatto rappresenta una proposta culinaria che celebra l’essenza di settembre e la transizione tra estate e autunno, offrendo un’esperienza gastronomica che unisce tradizione, stagionalità e semplicità.