Pare proprio che quando vi viene la tosse, e questa è senza ombra di dubbio la stagione perfetta, sia meglio mangiarsi un tocchetto di cioccolato che bere un cucchiaio di sciroppo. A dirlo non è uno qualunque, bensì Alyn Morice, professore capo degli studi cardiovascolari e respiratori presso l’Università di Hull e membro fondatore de’ International Society for the Study of Cough.
Cioccolato fondente
Morice infatti sostiene che “la cioccolata può sedare la tosse” , e dopo anni di ricerca nel campo dei problemi respiratori ha affermato come i suoi ricercatori abbiano visto e confermato i risultati in un recente studio basato su nuovi farmaci da banco, dove si evidenzierebbe come un nuovo farmaco che contiene cacao sia migliore di uno composto da linctus standard.
Peccaminosi del cioccolato è il vostro momento, ora anche quando siete malati a letto con la tosse del secolo, avete una scusa in più per addentare la vostra barretta di cioccolato fondente (che si sa è sempre il più genuino e con meno zuccheri artificiali). I risultati del dottor Morice infatti dimostrano come su uno studio di 163 pazienti, coloro che hanno assunto il nuovo farmaco a base di cacao si siano sentiti decisamente meglio nell’arco di 48 ore, perché?
Pare che tutto questo sia dovuto dalle “proprietà demulcente” del cioccolato, in altre parole, il suo essere appiccicoso, il che significa che forma un rivestimento sulle terminazioni nervose della gola, sopprimendo istantaneamente l’impulso di tossire.
Un nuovo farmaco
Avvertenze: mangiare barrette di cioccolato ipercaloriche, badilate di Nutella, o fette di torta inzuppate in ogni tipologia di cioccolato non è proprio quello che intendeva il signor Alyn Morice. Ma è pure sempre meglio del vecchio caro sciroppo.